MARLENE KUNTZ



Eccomi qua, a parlarvi di uno dei gruppi più importanti della mia adolescenza. Si, perché i Marlene che nel ’94 (gli anni della pubertà), uscivano con il loro primo album “Catartica”, entrarono prepotentemente nella mia testa da giovane coglione, per non uscirne mai più. Quanto mi sono fatto male con "nuotando nell'aria" - "festa mesta" - "mala mela" - "sonica", ahhhhhhh che bei tempi! Quest'anno dopo una pausa lunga sei anni, ho deciso di tornare a vederli live, così accompagnato dal mio amico Tommy (che ovviamente non conosceva una canzone) sono andato in quel di Villa Ada. Per 10 euro, ci siamo goduti due ore di rock, testi pazzeschi, reminiscenze adolescenziali (almeno per me) e chitarre distorte. insomma.....due ore di Marlene Kuntz! La band con questa serie di concerti, è in giro per l'Italia a festeggiare i 20 anni di "Catartica" (che in realtà come ho scritto prima, li ha compiuti lo scorso anno) ed in più, propone altri pezzi tratti dal loro repertorio. Nonostante li abbia ascoltati e visti più volte, sentire Cristiano che urla "fragori nella mente, Rumori d'amore, Lampi, tuoni e saette, Schianti di latte, fragori ed albori di guerre universali, scontri nel mare" è sempre un emozione unica! Una rossa media, un po’ di rock italiano e un buon amico, sono ancora in grado di regalare grandi serate! Tommy non mi è sembrato provare le stesse cose. Spero solo per quanto riguarda la musica :))) I Marlene non sono una band da "primo ascolto" e magari col tempo imparerà anche lui ad apprezzarli un po' di più! Siamo nel 2015 e da ben ventuno anni i ragazzi di Cuneo, sono presenti nella mia playlist musicale, che sia il PC, un’hard disk esterno o un iPod……..loro ci sono sempre. Chi ama il rock e sopratutto quello italiano, non può non conoscere i Marlene Kuntz! Quindi se qualcuno fosse ignorante in materia, è pregato di documentarsi, se no sono botte! Ciao bestiole. 

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