L'arte dei miscugli

Con questo cambio di nome e sound......Umbertone ci ha preso in pieno! Io sono un fan di Moltheni da tempo e devo dire che inizialmente questa rivoluzione mi ha un po' spiazzato, tanto che ho messo da parte quest'uomo e le sue creazioni per un bel pezzo. Un paio di mesi fa è uscito Protestantesima, singolo che anticipava la pubblicazione del suo secondo album sotto il nome di Umberto Maria Giardini. Sono rimasto folgorato! non so perché! Il brano non è sicuramente uno dei suoi migliori, ma si è piazzato nella mia testa, fino a convincermi che forse era giunto il momento di dare fiducia al povero artista, boicottato senza motivo. Prima però decido di documentarmi, vado su YouTube e ascolto un'intervista fattagli poco dopo l'uscita di "La dieta dell'imperatrice", lui (famosissimo per la simpatia e la cordialità) lo definisce l'album più bello del 2012 (che modestia)! Mi fido del buon Giardini e lo draganddroppo sull'ipod! Inizialmente non mi l

Era da qualche tempo che volevo guardare questo film, ma come spesso accade, in Italia alcune pellicole non arrivano proprio :(. Ho tentato più e più volte di reperirlo senza avere fortuna, tanto che alla fine ho abbandonato le ricerche. L'altra sera però mi è balenata l'idea di andare a cercarlo e.....l'ho trovato!!!!!! Ovviamente l'unica versione disponibile era quella in lingua originale con sottotitoli, ma ho accettato la sfida (anni e anni di serie tv sottotitolate forgiano)! Le vicende ruotano attorno alla storia d'amore tra  Neal e "Pussy Katz". Lui lavora in un negozio che vende cereali da latte, lei in un mercatino. La loro vita cambierà quando, dall'altra parte della strada aprirà un'attività praticamente identica al Flakes dove lavora Neal e Pussy Katz accetterà per motivi che scoprirete guardando il film, di lavorare proprio lì! Commedia ben fatta e con la giusta dose di personaggi bizzarri. Zooey Deschanel è una sicurezza quando cerch

Follemente i pensieri mi assalgono negativamente  Vorrei saper disegnare cosa provo Assalire il foglio con la rabbia e la desolazione di una persona sola Che sperde lo sguardo nei neon sparati che illuminano questo posto Vorrei gridare basta e correr via da te Che dormi a pochi isolati da qui Svegliarti e dirti quello che sento Che solo tu sai disgelare questo cuore di ghiaccio Solo tu sai rianimare questo muscolo intorpidito Poi sdraiarmi accanto a te e finalmente prendere sonno Consapevole di ritrovare il tuo sguardo al mattino 

Oggi è la tanto celebrata festa del papà! Leggo sui social e ovunque sul web, messaggi d'amore incondizionato, frasi strappalacrime e foto di figli e padri! Io ho appreso stamane della ricorrenza e il primo pensiero è stato: No! Che palle, devo chiamare mio padre!  Sono stronzo? E' così deplorevole provare sentimenti tanto sbiaditi verso un genitore? Potrei stare qui ad elencarvi tutto ciò che mi ha reso così arido, ma mi limiterò a dirvi che anni e anni di buio pesto, non possono essere illuminati dalla piccola fiammella di una festa! Che poi alla fine, la telefonata di facciata la farò, ma a cosa servirà? A fingere un qualcosa che non è e non potrà mai essere! Concludo dicendo che non ho scritto queste parole per rabbia o rancore, piuttosto perché mi spaventa il non provare questi sentimenti! Sento che un padre non mi manca e nel leggere tutto quello che nella prima parte del post vi ho elencato, non provo nulla! Non so quando e se avrò la possibilità di essere padre, ma

Sono sempre alla ricerca di film da guardare e girando un po' sul web, ho trovato questo con Keira Knightley e Marl Ruffalo. Di solito sono abbastanza titubante sui film che trattano di musica, molto spesso mi rimangono indigesti; non è però il caso di questa commedia! Dan è un produttore musicale che dopo i fasti di inizio carriera, si ritrova con un matrimonio fallimentare alle spalle, una figlia adolescente e grossi problemi con l' alcol, una sera entra per caso in un locale di musica dal vivo e vede esibirsi la giovane e disillusa Gretta. Viene subito colpito dalla ballata che la ragazza sta cantando e le propone di lavorare con lui. Insieme i due, produrranno un qualcosa di unico nel suo genere e risolleveranno le loro vite. Devo dire che sono rimasto molto soddisfatto di questa pellicola, Mark Ruffalo nei panni dell'alcolizzato con la pancia è perfetto e la trama scorre via che è una bellezza, forse l'unico neo è la presenza come attore protagonista oltre che

Una cosa sopravvalutata? Il saluto con il "bacetto" Non ne vedo l'utilità, crea spesso imbarazzo Non si sa se darlo o meno Il vero contatto umano sono le parole

Ieri sera io e Tania non sapevamo cosa vedere e ci siamo imbattuti in questo film: Upside Down, dal trailer non sembrava male, così abbiamo deciso di vederlo. La trama è ambientata in un futuro, dove troviamo due universi sovrapposti cui è severamente vietato comunicare. Ovviamente in una realtà dove ci sono privazioni, c'è sempre qualcuno che decide di non stare alle regole ed è il caso di Adam e Eden. I due, conosciutisi per caso da bambini e  appartenenti rispettivamente all'universo di sotto lui è a quello di sopra lei, cerc heranno di portare avanti nel tempo la loro storia d'amore! Belle e curate ambientazioni fanno da cornice ad una storia vista e rivista, l'idea poteva anche esserci ma è stata sviluppata davvero poco e in un'ora e quarantotto minuti di tempo ce n'era! Alla fine il film non ci ha lasciato nulla, se non un senso di insoddisfazione. Voto: 2 su 5

Potrei essere "wikipediatico" e raccontare passo passo le vicende di questo secondo capitolo dedicato al supereroe dallo scudo indistruttibile, ma chi ha già visto il film sa com'è andata e chi ancora non lo ha fatto non vorrà certo che glielo sveli il sottoscritto! Quindi farò un breve riassunto delle circa  due ore di pellicola. La storia ruota attorno ad un complotto che ha come obiettivo quello di distruggere il mondo. La cospirazione prenderà di mira in prima persona anche Captain America, che dovrà scegliere di chi fidarsi per riuscire a sventare la minaccia. L' avevo detto che sarei stato breve! Devo dire che questo Captain America The Winter Soldier è stata una bella sorpresa, nonostante la durata non proprio contenuta, la trama è scorrevole e molto ma molto più godibile rispetto al primo atto, durante il quale ho rischiato la catalessi più volte!                                                                                        ATTENZIONE SPOILER